martedì 5 marzo 2013

MASOCHISMO E SADISMO, ALCUNI ACCENNI

Mille esperienze successive hanno insegnato al padrone che gli oggetti non hanno valore per lui se si lasciano possedere. Il padrone, quindi, s'interesserà soltanto agli oggetti che un mediatore implacabile gli impedirà di possedere.
Il masochista altro non è dapprima che un padrone annoiato. Egli si disprezza a tal punto da non poter mai fidarsi del proprio giudizio. Vi è soltanto un oggetto di cui il masochista si reputa capace di stimare il valore: tale oggetto è egli stesso e il valore è nullo. Il masochista giudicherà gli altri uomini secondo la perspicacia di cui sembrano dar prova nei suoi confronti: si allontanerà dagli esseri che provano per lui affetto, avvicinandosi invece a coloro che danno prova di disprezzarlo.
Il masochista si identifica con tutti gli "umiliati e offesi", con tutte le disgrazie reali e immaginarie che gli ricordano oscuramente il suo destino. Egli è fondamentalmente pessimista: sa che il male è destinato a trionfare.
Nel masochismo sono presenti tutti i valori della morale cristiana, ma la loro gerarchia è capovolta. Si ama il Bene soltanto per odiare maggiormente il Male. Si difendono gli oppressi soltanto per meglio schiacciare gli oppressori.
Il sadismo è il capovolgimento dialettico del masochismo. Stanco di sostenere la parte del martire, il soggetto che desidera decide di diventare carnefice.
Accanto al masochismo e al sadismo esistenziali, troviamo anche un masochismo e un sadismo puramente sessuali. Il masochista sessuale vuole un compagno carnefice poiché si pretende perseguitato. Vuole sostenere, accanto al compagno sessuale, la parte che sostiene (o crede di sostenere) nell'esistenza quotidiana accanto al mediatore.
Non si può, tuttavia, affermare che il soggetto masochista "desidera" la sofferenza. Ciò che egli desidera è la presenza del mediatore, il contatto con la divinità. Può suscitare l'immagine di questo mediatore solo ricreando l'atmosfera, reale o supposta, dei rapporti con lui.
I problemi inerenti al masochismo e al sadismo sessuali non si chiariscono se non si avverte in tali fenomeni un riflesso dell'intera esistenza. Il masochismo sessuale è un riflesso del masochismo esistenziale e non l'inverso.
 
Riflettendo in seguito alla lettura di Menzogna Romantica e Verità Romanzesca di René Girard

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